L’illuminazione tradizionale sta diventando, paradossalmente, sempre meno usuale.
Negli ultimi anni, infatti, moltissime lampadine a fluorescenza, incandescenza o alogena sono state sostituite dal LED; ma non solo!
La tecnologia, in continua evoluzione, ha ideato il “RELAMPING”.
Il relamping è il processo di sostituzione delle lampade all’interno di un edificio o di una struttura.
Questa pratica viene effettuata per mantenere la qualità dell’illuminazione, migliorare l’efficienza energetica e prolungare la durata delle apparecchiature attraverso, non solo i led, ma anche con sistemi di controllo presenza e impianti “intelligenti” che sono in grado di capire se c’è qualcuno all’interno della stanza (o del corridoio), se è giorno e di conseguenza attenuare o meno l’illuminazione.
I vantaggi del relamping sono molteplici.
Innanzitutto, la sostituzione delle lampade permette di migliorare la qualità della luce, rendendo l’ambiente più confortevole e accogliente. Inoltre, le nuove lampade possono essere più efficienti dal punto di vista energetico, risparmiando denaro sulla bolletta della luce.
Il relamping è anche un’ottima soluzione per ridurre l’impatto ambientale. Le lampade a basso consumo energetico producono meno calore e hanno una durata più lunga, il che significa che ci sono meno rifiuti da smaltire e che bisogna sostituire le lampade meno frequentemente.
Per eseguire correttamente il relamping, è importante seguire alcuni passi importanti. Innanzitutto, è necessario determinare il tipo di lampade che si desidera sostituire con delle nuove dello stesso tipo, poi progettare a 360 gradi l’illuminazione dell’intero edificio, per far sì che tutto il sistema sia concatenato ed omogeneo.
Ma non vi preoccupate, a questo pensa tutto Lectron!
In conclusione, il relamping è un processo semplice e conveniente che permette di migliorare la qualità della luce, l’efficienza energetica e la sostenibilità ambientale.
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